VERIFICATO che all’interno del centro abitato e nelle contrade di Calvera molte aree di proprietà privata, aree ad uso pubblico, orti e giardini versano in condizioni di abbandono, ricolmi di sterpaglie secche e deposito a cielo aperto di materiali e attrezzature in disuso;
ATTESO che pervengono numerose segnalazioni da parte dei cittadini che lamentano lo stato di abbandono e l’incuria degli stessi da parte dei proprietari;
ACCERTATO che lo stato continuo di abbandono determina fenomeni di degrado ambientale , ricettacolo di rifiuti di ogni genere, habitat di animali e insetti con minaccia per l’igiene e la salute pubblica;
PRESO ATTO inoltre delle reiterate segnalazioni e lamentele pervenute in materia di abbandono di rifiuti e di deiezioni
solide dei cani su suolo pubblico (strade, marciapiedi, zone verdi, pubbliche in genere) con conseguenti rischi per la salute dei cittadini, con particolare riferimento alle fasce più esposte quali i bambini;
ATTESO che, oltre al decoro urbano, è indispensabile salvaguardare l’incolumità, la sicurezza e l’igiene dei luoghi prevenendo qualsiasi situazione di pericolo;
ACCERTATO che, l’abbandono e l’incuria da parte dei privati di taluni appezzamenti di terreno comporta un proliferare di vegetazione, rovi e sterpaglie che, per le elevate temperature estive possono essere causa predominante di incendi;
RITENUTA la necessità di effettuare interventi di prevenzione nonché di vietare tutte quelle azioni che possano costituire pericolo di incendi;
ACCERTATO che sono presenti aree private a confine con strade comunali o vicinali in cui la mancata regolazione di siepi o potatura di alberature sporgenti oltre il ciglio stradale determina problemi di visibilità, con conseguente pericolo per la viabilità;
RITENUTO che nell'ambito del territorio comunale debbano essere scongiurati i predetti potenziali rischi a tutela della salute e dell'incolumità pubblica, correlati alla proliferazione di animali nocivi presso terreni e/o aree incolti in genere o, comunque che possono rappresentare un pericolo per la popolazione;
RICHIAMATO altresì il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006 che agli artt. 192, 255 e 256 dispone i divieti e prevede le sanzioni per l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nel suolo oltre che nelle acque superficiali e sotterranee;
ORDINA
a tutti i proprietari di spazi ed aree scoperte pertinenziali adibite ad orti familiari, cortili e ad ogni altro uso:
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di provvedere in forma diretta alla loro pulizia mediante lo sfalcio e lo smaltimento delle erbacce;
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di rimuovere qualsiasi materiale ivi depositato o accumulato impropriamente;
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di non ammassare lungo i bordi stradali adiacenti alle case, materiali edili di scarto, vecchi oggetti , attrezzature in disuso e carcasse di elettrodomestici, pregiudizievoli alla sicurezza e all’immagine del decoro dei luoghi e dell’ambiente;
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di provvedere al decespugliamento della vegetazione d’ingombro e alla potatura degli alberi cresciuti in maniera incontrollata lungo i bordi stradali;
a tutti i proprietari di cani:
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di iscrivere gli animali all’anagrafe canina e di munirli di apposito dispositivo di identificazione, in conformità alle disposizioni adottate dalla normativa nazionale (legge n.281/91, DPCM 28 febbraio 2003, Ordinanza Ministeriale del 6 agosto 2008);
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di munirsi, esibendo su richiesta degli organi di vigilanza, di materiale per la pulizia o altra idonea attrezzatura, per l’eventuale raccolta delle deiezioni solide degli animali;
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di provvedere all’immediata rimozione delle deiezioni solide del cane facendo uso dei suddetti strumenti;
a tutti i cittadini:
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di non abbandonare in aree pubbliche o aperte al pubblico rifiuti di ogni tipologia, in particolare mascherine e guanti monouso;
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di utilizzare gli appositi cassonetti su strada;
Calvera, Il Sindaco
Dott. Pasquale Bartolomeo