Con Circolare Inps n. 1281 del 20.03.2020, sono state diffuse le prime indicazioni su come richiedere e utilizzare le misure contenute nel decreto Cura Italia che prevede interventi a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori con figli minori e/o disabili, per fronteggiare all’emergenza Covid 19.
L’articolo 23, decreto-legge 17 marzo 2020 ha previsto, in conseguenza della sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, delle misure di sostegno alle famiglie per l’assistenza e la sorveglianza dei figli di età non superiore ai 12 anni. In particolare, in alternativa al congedo parentale, dipendenti privati, iscritti alla Gestione Separata e lavoratori autonomi possono fruire di un bonus per i servizi di baby-sitting, nel limite massimo di 600 euro.
Il bonus baby-sitting viene riconosciuto, per un importo fino a 1.000 euro, anche ai lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alla categoria dei medici, degli infermieri, dei tecnici di laboratorio biomedico, dei tecnici di radiologia medica e degli operatori sociosanitari, nonché al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Con la circolare INPS 24 marzo 2020, n. 44, l’Istituto fornisce le indicazioni in merito ai requisiti, alla misura del beneficio, alle modalità di compilazione della domanda e all’erogazione del bonus mediante il Libretto Famiglia.
Si allega un vademecum a cura della Consigliera regionale di Parità della Basilicata.
Nell'allegato 2 si illustrano sinteticamente le diverse prestazioni previste e si forniscono le prime indicazioni operative.